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PERCORSI
Sveta gora (Monte Santo)
LUNGHEZZA
22 km
Salita
740 m
Discesa
740 m
asfalto
100 %
sterrato
0 %
TIPO DI PERCORSO
locale
DIFFICOLTÀ DEL PERCORSO
difficile
ATTIVITA
stradale

Descrizione del percorso
Un test di condizione fisica e la ferma volontà
Breve tappa alpina per tutti i ciclisti appassionati di salite faticose. Sulle due salite ripide, da Kromberk a Ravnica e poi sul monte Sveta Gora (Monte Santo), sarà facile testare la condizione fisica e la ferma volontà.
Si parte dal centro di Nova Gorica, una delle città più moderne della Slovenia, costruita dopo la Seconda guerra mondiale. Dal centro si segue la strada principale Nova Gorica – Ajdovščina, fino all’insegna dove bisogna girare a sinistra in direzione di Kromberk. Subito dopo l’incrocio si gira a destra, continuando a guidare su una strada non troppo trafficata fino al bivio per Ravnica. A questo punto inizia la salita. Dopo poche curve si giunge al castello rinascimentale di Kromberk, nel quale è situato il museo provinciale Goriški muzej. Da là ha inizio una ripida salita che porta a Ravnica. Il dislivello sulla distanza di 2,7 km è pari a 303 m. Nel paese si gira a sinistra e si segue le insegne per Lokev. Dopo poco si raggiunge il bivio successivo dove si gira a sinistra in direzione di Nova Gorica. Qui inizia la discesa fino al bivio per Sveta Gora, subito dopo il bivio per Čepovan. A questo punto ha inizio la discesa lunga 2,6 km con una pendenza media pari a 13,7%. Il monte Sveta Gora rappresenta una meta di pellegrinaggio rinomata, sul quale è situato anche il Convento dei francescani. Dalla cima si può ammirare Nova Gorica, Gorizia / Gorica, Brda (il Collio sloveno) e il Golfo di Trieste / Trst. Dal Sveta Gora si scende a Solkan dove il vecchio ponte ferroviario collega le due sponde del fiume Soča / Isonzo che è, però, anche il ponte con l’arco in pietra più grande al mondo. Da Solkan si continua sulla strada principale verso Nova Gorica dove si conclude l’escursione ciclistica.



Bassa valle del Vipava / Vipacco
LUNGHEZZA
47 km
Salita
490 m
Discesa
490 m
asfalto
100 %
sterrato
0 %
TIPO DI PERCORSO
locale
DIFFICOLTÀ DEL PERCORSO
media
ATTIVITA
stradale
famigliare

Descrizione del percorso
In bicicletta attraverso il variegato paesaggio di Vipava
La biciclettata nella bassa Valle del Vipava attraversando il territorio del Vipava non deluderà nessuno dei partecipanti. Attraverso i vigneti e i frutteti, attraverso i paesi della valle e le cittadine ci sono sentieri asfaltati caratterizzati da curve, l’ideale per quei ciclisti che non hanno bisogno di salite ripide per apprezzare la guida.
Il sentiero inizia dal centro della città di Nova Gorica. Si segue la strada principale Nova Gorica – Ajdovščina verso est. All’inizio bisogna seguire la strada leggermente trafficata fino a Ozeljan, dove la maggior parte del traffico imbocca l’autostrada. Dall’incrocio per l’autostrada si continua direttamente in direzione di Ajdovščina. Si attraversano i paesi di Ozeljan, Šempas e Črniče, dove si trovano numerosi eccellenti viticoltori e agriturismi dove con piacere vengono servite pietanze della casa, accompagnate da ottimo vino locale. Da Črniče si continua fino al paese Selo, dove bisognerà girare a destra in direzione di Dornberk. Qui ha inizio una strada meno trafficata che si torce su un terreno complesso fino a Dornberk. A questo punto bisognerà seguire le direzioni per Nova Gorica. Un po’ prima del distributore di benzina si gira a sinistra in direzione di Gradišče, sentiero indicato anche dall’insegna del Sentiero del vino. Là inizia una breve salita fino al paese di Gradišče nad Prvačino da dove si scende a Oševljek per giungere fino a Renče. Sulla piazza a Renče si svolta a sinistra e si rimane sulla via principale fino all’insegna in direzione di Miren. Subito dopo si arriva all’incrocio successivo dove si trova l’insegna che ci dice di girare a sinistra in direzione di Miren. Si segue il sentiero asfaltato attraverso i paesini Merljaki e Vrtoče, dove arrivati al pozzo bisogna girare a destra verso Nova Gorica. A Miren si segue la strada principale fino alla rotatoria, dove si gira a destra. Alla rotatoria successiva si prende la prima uscita e a Bilje si seguono le insegne per Nova Gorica. Sulla destra si trova il più grande vigneto in forma concisa in Slovenia, il Biljenski griči (Colline di Bilje), di una portata pari a 250 ettari. Da qui lungo la strada dritta si continua attraverso il paese di Vrtojba e di Šempeter pri Gorici dove bisogna proseguire in direzione di Rožna Dolina. Arrivati a Rožna Dolina si segue le insegne per Pristava. Alla fine di una breve salita si raggiunge Kostanjevica pri Novi Gorici dove è situato il Convento Francescano. Al suo interno sono sepolti i membri della casa di Borbone di Francia, tra i quali l’ultimo re della dinastia, Carlo X. Il Convento vanta una ricca biblioteca dove vengono conservati 10.000 volumi, di cui 30 incunaboli. Da Kostanjevica si scende a Nova Gorica, dove si conclude questa biciclettata.



Valle del Branica
LUNGHEZZA
47 km
Salita
490 m
Discesa
490 m
asfalto
100 %
sterrato
0 %
TIPO DI PERCORSO
locale
DIFFICOLTÀ DEL PERCORSO
media
ATTIVITA
stradale
famigliare

Descrizione del percorso
Rientra tra i percorsi ciclabili più amati tra i ciclisti amatori del territorio
Il sentiero perlopiù piano, attraversa i vigneti e i frutteti lungo la poco trafficata Valle del Branica. Presenta anche leggere salite, per far salire i battiti del cuore per un breve periodo di tempo.
Il percorso inizia nel pittoresco cuore storico della cittadina di Vipava, dove è situato anche il Palazzo Lantieri. Da là si procede lungo la strada principale da Vipava verso est in direzione di Podnanos. Dopo aver attraversato un piano più lungo si giunge all’incrocio, dove bisognerà girare a destra in direzione di Štanjel. Nel paese di Manče ha inizio una breve salita fino al bivio per Goče, dove è possibile scostarsi dal sentiero principale e salire fino al paese. Goče rappresenta uno dei paesi più storici e pittoreschi della Valle del Vipava, nel quale sono presenti più di 60 cantine vinicole con archi in pietra. Dal bivio per Goče si scende verso la Valle del Branica. Subito dopo il paesino Trebižani il sentiero guida a destra in direzione di Branik. Si procede lungo la strada tranquilla, attraversando i frutteti, i vigneti e i campi, fino a raggiungere la strada principale Štanjel – Branik. Da qua si prosegue in direzione di Branik. A sinistra si vede il castello di Rihemberk, uno dei castelli più grandi e meglio conservati in questa parte della Slovenia, che si erge sopra il paese di Branik. Si continua lungo la strada principale fino a Dornberk, dove si gira a destra in direzione di Ajdovščina. Prima di raggiungere il paese Zalošče bisogna attraversare il fiume Vipava, dove ha inizio una rapida ma non ripida salita fino alla cima del paese. Da qui si prosegue fino al paese di Selo, dove ci si ricongiunge con la strada principale Nova Gorica – Ajdovščina. Una volta ad Ajdovščina è consigliabile attraversare il centro città dove si trovano i resti ben conservati della fortificazione romana Castra. Da Ajdovščina si prosegue poi attraversando il paesino di Budanje, dove al lato della strada è situata la grande chiesa di Santa Maria Consolatrice. Un po’ avanti, lungo la salita sopra la città principale, è situato il palazzo Zemono, che è possibile raggiungere attraverso un viale alberato asfaltato. All’interno del palazzo si trova il rinomato ristorante Pri Lojzetu. È possibile passeggiare intorno al palazzo, dal quale si può godere di un bel panorama sulla parte superiore della Valle del Vipava. Dal paese Zemono si scende lungo la strada laterale fino a Vipava e si conclude così la biciclettata.



Salita di Predmeja e l’Altopiano di Gora
LUNGHEZZA
36 km
Salita
1020 m
Discesa
1020 m
asfalto
100 %
sterrato
0 %
TIPO DI PERCORSO
locale
DIFFICOLTÀ DEL PERCORSO
difficile
ATTIVITA
stradale

Descrizione del percorso
Per gli appassionati di salite impegnative
La salita fino a Predmeja e il tragitto attraverso l’altopiano di Gora sono l’ideale per gli appassionati di ciclismo grazie alle salite impegnative e i sentieri tranquilli. Le strade serpeggiano tra i paesini lungo l’altopiano di Gora. Lungo queste strade ci sono dei punti panoramici dai quali si possono ammirare splendidi panorami sulla Valle del Vipava.
L’itinerario inizia dal parcheggio del centro di Ajdovščina, nei pressi dei celebri resti romani della fortezza Castra. Il percorso continua lungo il sentiero oltre il ponte che attraversa il fiume Hubelj, verso oriente, fino al primo incrocio, dopodiché a sinistra in direzione della sorgente del fiume Hubelj. Come riscaldamento ci si può avvalere della breve salita che termina alla sorgente carsica di questo fiume freddo, nome utilizzato dagli Antichi Romani per il fiume Hubelj. Da là la strada scende verso il paese di Lokavec, dove ha inizio una ripida salita verso Predmeja. Su una salita lunga 8 km il dislivello sarà pari a più di 700 m. Circa a metà, sulla parte nuova del sentiero, la salita è meno ripida. Accanto al pozzo, dove è possibile prendere un po’ d’acqua fresca, la salita è di nuovo ripida. Poco sopra la salita si raggiungono ripidi e ghiaiosi crinali del Čaven. A questo punto la strada diventa più stretta, attraversando i tunnel nella roccia, scavati a mano. Arrivati a Predmeja, è necessario seguire le insegne che dirigono verso destra, in direzione di Col. Dopo poche curve si raggiunge il punto panoramico accanto alla statua dedicata a “Mati Gora” (statua della madre dell’altopiano di Gora), dove si può ammirare la parte superiore della Valle del Vipava e l’altopiano del Nanos sullo sfondo. La strada continua in un susseguirsi di curve da un paese all’altro sull’altopiano di Gora. Nel paese Kovk ci si può scostare dal sentiero e si può salire fino al Sinji Vrh, da dove sarà possibile ammirare l’intera Valle del Vipava, il Carso e il Mar Adriatico. Lungo il sentiero dal paese Kovk in direzione del paese Gozd è visibile un campo solcato, ovvero scannellature nella roccia, che si formano in zone di spartiacque. Il campo solcato rappresenta un monumento di importanza nazionale. Da qui continua la discesa attraverso il paese Gozd in direzione di Col, dove bisognerà girare a destra verso Ajdovščina. Da Col ci sono ancora 8 km di discesa per raggiungere Ajdovščina.



La selva di Trnovo
LUNGHEZZA
29 km
Salita
750 m
Discesa
750 m
asfalto
21 %
sterrato
79 %
TIPO DI PERCORSO
locale
DIFFICOLTÀ DEL PERCORSO
media
ATTIVITA
sterrato

Descrizione del percorso
Una fuga in bicicletta dal caldo estivo
La Selva di Trnovo (Trnovski gozd) è ricca di sentieri boschivi, ideali per andare in bicicletta in estate, quando a valle fa troppo caldo. Una fermata in uno dei rifugi alpini e la visita alla Grande grotta del ghiaccio di Paradana renderanno la gita ciclistica un’esperienza indimenticabile.
Il sentiero conduce in direzione di Lokve, dove vengono indicate le varie direzioni. All’ombra della Selva di Trnovo inizia la salita. È necessario proseguire in direzione per Čaven, che dalla strada principale che unisce Predmeja-Lokve, si dirige verso sinistra. Un po’ prima del Rifugio Anton Bavčer si apre il panorama sull’alta Valle del Vipava. Il sentiero dietro il rifugio si divide e bisogna tenersi sulla sinistra. Bisogna seguire il tragitto che attraversa il bosco per 6 km e poi girare a destra in direzione di Mala Lazna, uno splendido spiazzo al centro della Selva di Trnovo. Si prosegue sulla destra, dove si trovano le indicazioni in direzione di Paradana – Grande grotta del ghiaccio. Al momento del bivio per Paradana si scende dalla bicicletta e si prosegue a piedi fino all’entrata nella grotta. Durante l’approssimarsi all’entrata è possibile notare un calo della temperatura a causa dell’inversione termica. All’entrata nella grotta la temperatura è appena sopra il punto di congelamento, anche in estate. Dal bivio per la Grande grotta del ghiaccio segue una breve salita fino all’incrocio con il sentiero, dove si svolta a destra. Qui inizia la discesa in direzione di Predmeja. Giunti al grande parcheggio sotto il rifugio Iztokova koča sotto i Golaki, si segue le indicazioni per Predmeja, dove si concluderà questa escursione.



Il monte Nanos
LUNGHEZZA
45 km
Salita
1350 m
Discesa
1350 m
asfalto
72 %
sterrato
28 %
TIPO DI PERCORSO
locale
DIFFICOLTÀ DEL PERCORSO
difficile
ATTIVITA
mtb

Descrizione del percorso
Viste indimenticabili sui prati di montagna
Circuito ciclabile con salita in cima al Nanos (1240 m). I panorami indimenticabili e i sentieri sterrati ordinati che attraversano i prati di montagna e i boschi di faggi sono in grado di soddisfare anche i ciclisti amatori più esigenti.
La biciclettata ha inizio davanti al Palazzo Lantieri che risale al tardo Barocco e si trova nel centro pittoresco della cittadina Vipava. Da qui si prosegue attraverso il viale alberato verso est, in direzione di Ljubljana (Lubiana). Subito dopo il paese di Podnanos si trova un bivio. Seguendo la strada a sinistra di procede verso il Nanos. A quel punto inizia la ripida salita di 8 km fino al rifugio dei cacciatori sul Nanos. Oltrepassato il rifugio, la strada asfaltata si trasforma in strada bianca. Da qui si inizia a salire verso il rifugio Vojkova koča in cima al Nanos (1240 m), dove alla fine della lunga salita ci si ferma per una merenda. Dalla cima del Nanos, un punto escursionistico molto apprezzato, si può ammirare il panorama sulla Valle del Vipava, il Carso, il Mare Adriatico, la Conca di Ljubljana e le Alpi Giulie. Da qui sembrerà di avere l’intera Slovenia a portata di mano. Dal rifugio Vojkova koča si prosegue verso ovest, dopodiché si gira a destra in direzione di Abram. Segue ancora una salita che vi porterà fino al rinomato agriturismo Abram. Qui inizia la discesa attraversando il bosco di faggi verso Sanabor. Giunti in paese si gira a sinistra e poi ancora una volta a sinistra, dove si scende a Vrhpolje, paese rinomato per la produzione di ottimo vino. Dal paese Vrhpolje non manca più tanto per raggiungere il punto di partenza a Vipava.



